Servizio Civile: le 5 proposte dei volontari

13 settembre 2017 - Il Servizio Civile è atto di generosità e crescita personale e professionale. Sono tantissime le storie di volontari che raccontano di aver vissuto esperienze profonde ed entusiasmanti di confronto con altre persone, culture e visioni del mondo.

Tante di quelle storie noi le abbiamo raccontate. Può succedere, però, che insorgano problemi che non consentono a chi sta donando un anno della propria vita al volontariato di riuscire a dare il meglio di sé.

“A volte è la poca corrispondenza tra quanto scritto nel progetto per il quale ci si candida e la situazione incontrata sul campo” – scrive in un lungo post Dario Marini Ricci, un volontario partito per il Perù con il Servizio Civile Nazionale all'estero – “Altre volte, ancora peggio, i volontari sono "parcheggiati” senza un reale progetto

Queste constatazioni non sono rimaste lettera morta ma sono state tradotte in cinque proposte per migliorare e rendere più efficace il Servizio Civile:

  • l’implementazione di un organo che si occupi di verificare puntualmente la congruenza tra quanto indicato nel progetto e il progetto stesso;
  • l'istituzione di una commissione con il compito di valutare le motivazioni della rinuncia in corso al Servizio Civile ed eventualmente la possibilità di ripresentare domanda;
  • i volontari devono poter esprimere 3 preferenze al momento di presentare la domanda;
  • riforma del ruolo del rappresentante nazionale dei volontari è poco significativo in modo da renderlo più rappresentativo;
  • istituzione di un tavolo tra Ufficio del Servizio Civile, rappresentanti dei volontari in SC e associazioni per trovare un punto d'incontro tra pretese e proposte, valutazioni e tempistiche di presentazione dei progetti.

Queste proposte possono essere votate qui al fine si produrre un documento condiviso da sottoporre alle istituzioni preposte.