News da Haiti

  • resto@ttivo #diaridalmondo - Ad Haiti il lockdown non ferma l'accoglienza per i ragazzi in situazione di strada

    1 luglio 2020 - Pubblichiamo la testimonianza di Sara Persico, rappresentante Paese VIS in Haiti:

     

  • resto@ttivo - #diaridalmondo - Ad Haiti mancano le mascherine. La scuola salesiana diventa una laboratorio per produrle

    28 aprile 2020 - Sara Persico, rappresentante Paese VIS in Haiti ci ha inviato il suo diario che racconta una iniziativa concreta per fronteggiare la diffusione del virus e per supportare altre Ong e organizzazioni:  

     

    Durante la settimana vengo a conoscenza che uno dei centri professionali dei salesiani (DBTEC di Fort Liberté, nel Dipartimento Nord Est di Haiti) produce mascherine. Mi informo, chiamo il direttore del centro e scopro che hanno già prodotto 600 mascherine per la Polizia Nazionale del territorio.

     

  • resto@ttivo #diaridalmondo - Per i ragazzi vulnerabili di Haiti la formazione prosegue con lo smarphone

    16 aprile 2020 - Continuano le testimonianze dei nostri operatori di sviluppo che hanno scelto di restare nei Paesi, anche a fronte dell'emergenza Covid-19. Oggi pubblichiamo il diaro di Sara Persico, rappresentante Paese VIS in Haiti:

    Fra pochi giorni, il 19 marzo, sarà trascorso un mese da quando il Presidente della Repubblica ha annunciato in tv i primi casi di covid 19 in Haiti. Da settimane eravamo in uno stato di sospensione perché la malattia si stava propagando ovunque nel mondo, mentre Haiti sembrava essere immune. Un sogno, un’illusione infranta rapidamente.

  • Haiti, 10 anni di cooperazione

    14 gennaio 2020 - Sono passati dieci anni da quando la terra di Haiti è stata scossa dal terremoto di magnitudo 7 che ha coinvolto 3 milioni di persone, radendo al suolo interi quartieri. Immediatamente il VIS inizia a cooperare nello stato caraibico per cercare di fare fronte all'emergenza sismica.

     

    A 10 anni da quella data tante cose sono cambiate: l'emergenza è passata, ma la situazione nel Paese continua ad essere difficile. Per questo motivo il VIS è rimasto e continua a occuparsi della popolazione portando avanti progetti di formazione professionale, aiuto all'auto-impiego e accoglienza dei più giovani nei centro di Lakay e Lakou, con l'obbiettivo di allontanarli dalle strade e dalle fila delle gang armate.

  • Haiti, nasce CAFESO Store grazie al progetto Travay Se Libète

    3 novembre 2019 - Haiti è un paese estremamente povero e le opportunità di lavoro sono poche, per questo motivo il VIS è particolarmente attivo nell’accompagnamento dei giovani ad integrare il mondo del lavoro attraverso diverse la formazione, il sostegno dell’auto impiego, l’avvio di piccole imprese e l’inserimento in alcune aziende locali. Quest'anno sono state avviate 26 micro imprese attraverso il progetto Travay Se Libète.

     

  • Ad Haiti grazie al progetto Travay Se Libète è nata una piccola impresa familiare

    26 ottobre 2019 - Haiti è un paese estremamente povero e le opportunità di lavoro sono poche, per questo motivo il VIS è particolarmente attivo nell’accompagnamento dei giovani ad integrarsi nel mondo del lavoro attraverso la formazione, il sostegno dell’auto impiego, l’avvio di piccole imprese e l’inserimento in alcune aziende locali. Quest'anno sono state avviate 26 micro imprese attraverso il progetto Travay Se Libète.

  • Terminato il progetto "Travay se libète", 168 giovani haitiani ne hanno beneficiato

    21 settembre 2019 - Fra discorsi di incoraggiamento e testimonianze, canti e danze, giochi di fuoco e di equilibrio, ma soprattutto tanti ringraziamenti, hanno preso la parola e ripercorso il cammino di crescita, personale e professionale i tanti giovani che hanno partecipato al progetto “Travay se Libète”.

     

  • Opera Lakay accoglie altri 14 ragazzi con la cerimonia del fuoco

    22 giugno 2019 - Come ogni anno, nella prima settimana di giugno, l'opera Lakay dei salesiani di Haiti, organizza la "cerimonia del fuoco". Si tratta di un rito simbolico che identifica il passaggio dei ragazzi dalla tappa educativa chiamata Lakou, che in creolo significa "cortile", alla tappa successiva chiamata Lakay, in creolo "casa". La cerimonia si svolge in un clima di festa fatto di canti e balli, frasi di benvenuto e di incoraggiamento per il nuovo gruppo che si unisce ai ragazzi che già si trovano a Lakay.

  • Haiti: garantiamo l'istruzione ai ragazzi di strada

    15 aprile 2019 - Un percorso che si sviluppa su tre tappe: la strada, il cortile (“Lakou”, in lingua creola) e la casa (“Lakay”). È quanto porta avanti ormai da anni il VIS ad Haiti attraverso l’Opera Lakay di Port-au-Prince (dipartimento Ovest) e di Cap-Haitien (dipartimento Nord) con un programma di recupero e di integrazione socio-economica e famigliare dei ragazzi e giovani in situazione di strada.

     

  • Mini taxi green, i ragazzi di Haiti accendono i motori

    5 aprile 2019 – All'Opera Lakay di Cap-Haitien dodici giovani hanno iniziato un corso pratico per imparare a guidare con lo scopo di avviare un’attività economica di trasporto pubblico a basso impatto ambientale.

    L’Opera Lakay è una struttura che accoglie ragazzi in situazione di strada ed è al tempo stesso scuola e centro di formazione professionale. L’obiettivo finale delle lezioni di guida è dare una possibilità ai ragazzi di Haiti che, dopo aver frequentato i corsi di formazione nella scuola salesiana di Lakay, renderanno disponibile alla comunità un servizio che contestualmente permetterà anche di provvedere a loro stessi autonomamente.

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