RDCongo: situazione sempre più difficile. La storia di Chance

26 maggio 2012 - Sempre critica la situazione nella Repubblica Democratica del Congo. I nostri volontari ci aggiornano sull'accoglienza dei bambini malnutriti. 

Al Centro Don Bosco Ngangi, assieme ai volontari VIS, lavora un’equipe esperta di nutrizionisti ed infermieri. Il lavoro con i bambini gravemente malnutriti arrivati al Centro è di accudimento e assistenza continua. Le cure mediche e l’affettuosa presa in carico delle educatrici cercano di rendere la permanenza meno dolorosa possibile anche se, date le condizioni di salute, è molto difficile. Noi volontari VIS ci stiamo occupando di coordinare le attività di valutazione dell’equipe nel campo profughi spontaneo di Mugunga I e di gestire la presenza dei bambini malnutriti ed ex soldato al Centro.

Nella Maison Ushindi, dove sono ospitati i 7 bambini malnutriti appena arrivati dai campi profughi, abitano già altri 70 bambini. È quindi necessario organizzare al meglio i turni delle educatrici e tutta la vita della casa. Inoltre, per far fronte ai bisogni di questi bambini, stiamo cercando di intensificare la collaborarazione con altre associazioni ed ong: cibo, latte, medicine e personale sono ad oggi insufficienti. 
Chance ha 5 anni anche se ne dimostra al massimo 2. Sembra bella grassottella, in realtà è gonfia di liquidi per la mancanza di carboidrati. La sua è una malnutrizione grave: il suo corpo non accetta il cibo; per il momento, quindi, può solo bere del latte terapeutico. La piccola dopo il primo giorno ha iniziato a chiedere della mamma, del papà e della sorellina più grande. Tutta la sua famiglia è ancora nel campo di Mugunga I, dove la situazione si fa sempre più grave. Chance (fortuna in francese) ha avuto proprio questa opportunità di essere portata al Centro Don Bosco dove speriamo che nei prossimi mesi recuperi e ritorni ad avere le forze per giocare. Parla con voce flebile continuamente, sorridendo e cercando l’abbraccio di tutti. Quando andiamo a visitarla non vuole mai lasciarci andare e continua a ripetere “mussiende” “resta qui”.

Giulia, Monica, Giovanna, Enrico, Giovanna, Simone

Volontari VIS in Repubblica Democratica del Congo