Running and Cycling for Ethiopia, la campagna VIS a Bari e Sante Marie

29 ottobre 2019 – Nell’ultima domenica di ottobre due eventi sportivi sono stati dedicati al VIS, a Bari con la Mezza Maratona, organizzata da MG Sport, e a Sante Marie (AQ) con la Cicloturistica della Castagna, organizzata dalla ASD Sport Emotion.

 

Gli organizzatori di entrambi gli eventi hanno fatto una donazione al VIS per il progetto nella regione etiope di Gambella sulla formazione professionale e inserimento lavorativo di ragazze, ragazzi e giovani vulnerabili. A questo si aggiungono le donazioni dei partecipanti che hanno sostenuto il progetto donando sia in fase di iscrizione sia nel corso delle due manifestazioni.

Alla Cicloturistica della Castagna è stato registrato il massimo storico con oltre 1050 bikers ai nastri di partenza, al quale si è unito il gruppo trekking con 106 iscritti che hanno consegnato al VIS un assegno simbolico con più di 10mila passi percorsi lungo un sentiero limitrofo.

 

La campagna “Running for Ethiopia” nasce dal sostegno della gara podistica “Roma Appia Run” al progetto del VIS a Gambella, che in questi giorni è diventata anche “Cycling for Ethiopia” grazie al supporto della Cicloturistica della Castagna.

Il progetto sostenuto dalla campagna si attua nella regione di Gambella, dove è stato rilevato un contesto critico sotto il profilo sociale, determinato dalla presenza di diverse etnie e dalle pressione demografica di quasi mezzo milione di sudsudanesi, fuggiti dalla violenza armata del loro Paese. Per favorire la stabilità e lo sviluppo dell’area, oltre ad interventi di emergenza a favore dei profughi sudsudanesi,  risulta necessario supportare anche le comunità ospitanti. Il VIS porta avanti il progetto puntando sull’educazione, per favorire la coesione sociale tra le varie etnie presenti nel territorio, e sulla formazione professionale e l’inserimento lavorativo di ragazzi e giovani.

 

Il progetto punta in particolare alla promozione di competenze nei settori agricoltura, allevamento, carpenteria e falegnameria e all’avvio di attività generatrici di reddito beneficiando 400 ragazze, ragazzi e giovani vulnerabili. Il progetto favorisce inoltre l’integrazione tra le varie etnie grazie alla realizzazione di attività sportive e di scambio culturale che coinvolgono 750 bambini e adolescenti di scuole primarie e secondarie, i loro maestri e i loro genitori.

Questa iniziativa si inserisce in un programma più ampio avallato dal governo etiope e co-finanziato dall’AICS (Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo).

 

Si può aderire alla campagna, sostenendo il progetto, con una donazione.