Strage nel Canale di Sicilia: la comunità internazionale fermi questo dolore!

20 aprile 2015 - Sulla tragedia avvenuta nel Mediterraneo nella notte tra sabato e domenica scorsi facciamo nostre le parole pronunciate ieri da Papa Francesco e raccogliamo il suo invito a pregare per i nostri fratelli e le nostre sorelle morti in mare. 

Cari fratelli e sorelle,

stanno giungendo in queste ore notizie relative ad una nuova tragedia nelle acque del Mediterraneo. Un barcone carico di migranti si è capovolto la scorsa notte a circa 60 miglia dalla costa libica e si teme vi siano centinaia di vittime.

Esprimo il mio più sentito dolore di fronte a una tale tragedia ed assicuro per gli scomparsi e le loro famiglie il mio ricordo e la mia preghiera. Rivolgo un accorato appello affinché la comunità internazionale agisca con decisione e prontezza, onde evitare che simili tragedie abbiano a ripetersi.

Sono uomini e donne come noi, fratelli nostri che cercano una vita migliore, affamati, perseguitati, feriti, sfruttati, vittime di guerre; cercano una vita migliore. Cercavano la felicità...

Vi invito a pregare in silenzio, prima, e poi tutti insieme per questi fratelli e sorelle.

Papa Francesco