Castagne, erbe officinali e oli essenziali: in Albania inaugurato l’incubatore per sostenere lo sviluppo rurale

11 dicembre 2018 - Nell'ambito dell'iniziativa "100 villaggi" del governo albanese per il sostegno delle economie rurali, a Reç (Malesi e Madhe), è stato inaugurato l’incubatore per la lavorazione di prodotti tipici locali. Realizzato dalla Cooperativa Agricola “AGRO REÇI”  l’ente che ha applicato e vinto il progetto di creazione a Reç, con supporto tecnico e finanziario del VIS, funzionerà con tre linee di produzione: selezione, essiccazione e lavorazione delle castagne, essicazione e impacchettamento di erbe officinali e frutti di bosco e produzione di oli essenziali. Le prime due linee si attiveranno proprio grazie a questo investimento, mentre sono state poste le basi per la terza linea che verrà completata l’anno prossimo. La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie al cofinanziamento di oltre il 30% del valore dell'investimento da parte dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) attraverso la componente dei progetti comunitari nell'ambito del progetto ZANA E MALEVE del VIS, e il 70% messo a disposizione dal Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale tramite l'Agenzia per lo Sviluppo Agricolo e Rurale (AZHBR).

 

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Ministro di Agricoltura e Sviluppo Rurale SE Niko Peleshi, l'Ambasciatore d’Italia in Albania SE Alberto Cutillo, la direttrice dell’AZHBR Frida Krifca e il sindaco di Malesi e Madhe Tonin Marinaj, oltre a rappresentanti dal governo locale, associazioni e comunità.

 

E' stata inoltre l'occasione per presentare ufficialmente i primi 5 produttori di Malesi e Madhe a cui è stato assegnato il marchio etico “Made with Italy” (http://aicstirana.org/madewithitaly/), grazie al supporto pluriennale della Cooperazione Italiana in Albania. La valorizzazione dei prodotti locali e tradizionali è sempre stata una priorità del Governo Italiano nel sostenere la crescita socio-economica soprattutto delle aree più svantaggiate ma ricche di peculiarità e potenzialità per uno sviluppo sostenibile e duraturo.

I 5 beneficiari del marchio sono stati sostenuti con progetti finanziati dalla Cooperazione Italiana, realizzati in Nord Albania dal VIS, e sono accompagnati in un processo che ha garantito l’adesione al marchio secondo criteri e standard adeguati, che adempiano le condizioni richieste dal mercato e rispettino i principi principali della sicurezza alimentare.