Ex ragazzi di strada, la loro voce per cambiare il destino dei bambini angolani

31 luglio 2018 - Ragazzi allo sbando, che a un certo punto della loro vita hanno avuto la possibilità di fare scelte diverse, seguire un percorso e infine riscattarsi. Sono loro i protagonisti del “Forum di partecipazione e ascolto degli ex bambini di strada” che si è svolto a Luanda, in Angola, venerdì 27 luglio. Oltre 200 persone tra bambini, adolescenti e membri della società civile hanno partecipato e sono stati coinvolti per fare in modo che sempre meno giovani vivano in questa situazione.

Il Forum, che si inquadra all'interno del progetto Vamos Juntos, cofinanziato dall’Unione Europea e portato avanti dal VIS in collaborazione con i Salesiani Don Bosco, SamuSocial International e ICRA, ha rappresentato un importante momento di partecipazione e protagonismo giovanile, dove ragazzi con un passato di vita di strada hanno potuto raccontare esperienze, desideri e speranze ai membri della società civile e alle autorità locali presenti, con l’obiettivo di influenzarne comportamenti, mentalità e sopratutto politiche pubbliche.

Durante l’evento i ragazzi, divisi in gruppi, sono stati invitati a riflettere sugli 11 impegni dello Stato angolano con l’infanzia, per poi riportare le conclusioni a tutti i partecipanti in un momento pubblico.

I gruppi hanno visto il coinvolgimento di educatori e autorità locali, che hanno cosi potuto ascoltare dalla voce degli stessi ragazzi, le problematiche della vita in strada e le proposte per ridurre il fenomeno o l’impatto negativo a cui i minori sono esposti.

I risultati e le raccomandazioni emerse durante il lavoro sono state poi raccolte in un documento, che verrà distribuito a tutte le Organizzazione della Società Civile e le Autorità locali legate alla tematica dei diritti dell’infanzia, per essere usate come base di partenza che possa influenzare le politiche pubbliche future.