Riconoscimento internazionale per il MedNC, network che opera nel Mediterraneo di cui il VIS fa parte

31 luglio 2019 – Il MedNC, un network di Ong che opera nel Mediterraneo di cui il VIS fa parte, ha ricevuto  un importante riconoscimento al summit denominato “Delle due rive”, a Marsiglia lo scorso 24 giugno, nell’ambito del Dialogo 5+5, qui il comunicato stampa. 

 

Il Dialogo, istituito nell’ottobre 1991 è una forma di cooperazione tra Paesi a livello governativo che opera sulle due sponde del Mediterraneo, coinvolge 5 Paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Malta) e 5 Paesi africani (Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Mauritania) e vi partecipano i rispettivi Ministri degli Esteri. L'incontro a Marsiglia è stata un’occasione importante in cui parlare delle sfide socio-economiche attuali, in particolare della disoccupazione giovanile che colpisce molti Paesi del Mediterraneo.

 

Le attività intraprese dal Mediterranean New Chanche (MedNC) Network hanno portato alla partecipazione a questo importante incontro internazionale. L’intento di rispondere alla sfida della disoccupazione nei Paesi della regione del Mediterraneo è tra i punti cardine del network guidato dallo IECD, l’Istituto europeo per la cooperazione e lo sviluppo, e sostenuto dall’UfM, l’Unione per il Mediterraneo, quest’ultima  un’istituzione intergovernativa di cui fanno parte attualmente 43 Paesi. L’obiettivo è migliorare le condizioni dei giovani che non lavorano né studiano, i cosiddetti NEET, offrendo loro opportunità formative ed educative fatte su misura, a seconda dei contesti e delle necessità individuali.

 

Il VIS è entrato nel Network MedNC giocando un ruolo all’interno di Erasmus+, con un progetto che finanzia le attività di scambio di buone pratiche e di rafforzamento tra i membri della rete.  L’ intento è, attraverso la condivisione e promozione delle esperienze nei diversi Paesi della rete, rinforzare la stessa regione del Mediterrraneo coinvolta. Astrid Desjobert, Supervisor di MedNC, ha dichiarato: “La rete MedNC è un formidabile terreno fertile per l'innovazione e la speranza per i giovani della regione mediterranea: i risultati concreti e promettenti già raggiunti devono solo essere amplificati”.