Angola: tristezza e malinconia fuori da casa mia

20 aprile 2012 -  Condividiamo con tutti i nostri sostenitori il racconto della nostra volontaria Fulvia sulla visita di Barroso nella Scuola Don Bosco di Lixeira. Fulvia ha fatto parte della delegazione che ha accolto il Presidente della Commissione Europea.

Il presidente della Commissione Europea José Manuel Durao Barroso, durante la sua missione ufficiale in Angola, ha visitato oggi la Scuola Don Bosco di Lixeira insieme al Ministro della Pianificazione e Sviluppo Sr.a Ana Dias Lourenço.
L’incontro è stato caratterizzato da un clima di allegria e amicizia e dalla vicinanza degli alunni della scuola, della banda musicale Don Bosco, del gruppo di capoeira e dei ragazzi del centro di accoglienza.

Accolto dalle acrobazie del gruppo di capoeira, il presidente Barroso si è poi intrattenuto in un dialogo con gli alunni di una classe della scuola, per poi salire fino all’ultimo piano dove la banda musicale lo ha ricevuto sulle note dell’Inno alla Gioia, suonato al pianoforte. Padre Santiago Christophensen, direttore della scuola, ha dato il benvenuto ufficiale al Presidente Barroso con le parole di Don Bosco “tristezza e malinconia fuori da casa mia”, sottolineando come questo sia lo spirito con cui i Salesiani a Lixeira si pongono al servizio degli “ultimi”.

Prendendo la parola il presidente Barroso ha ringraziato per la calda accoglienza, ha ribadito l’importanza di progetti di educazione globale come quelli che i Salesiani di Don Bosco e il VIS stanno implementando da anni anche con l’aiuto dell’Unione Europea.

Ultimo incontro è stato con gli ex ragazzi di strada ora accolti nei centri di accoglienza dei quartieri di Mota e Lixeira, con i quali il Presidente ha scherzato, dai quali ha ricevuto in regalo un prodotto di artigianato frutto del loro lavoro, il “Pensatore” simbolo dell’Angola, e ai quali ha rivolto parole incoraggianti per un futuro pieno di successo.
La classica foto di gruppo ha infine concluso la visita.

Fulvia Boniardi

Volontaria VIS in Angola