In attesa di un aereo per Tirana scorrono tre anni di lavoro in Albania

22 gennaio 2013 - Si aprirà con un ballo tradizionale tipico del Nord dell’Albania, la conferenza finale del progetto “Nord Albania: Progetto di Sviluppo Rurale Integrato nei Comuni di Kelmend e Shkrel”, programmata per il prossimo 24 gennaio presso il Villaggio della Pace a Scutari. Volge alla sua conclusione il progetto, ambizioso e diversificato come solo un progetto veramente integrato può essere, che partì nell’ottobre del 2009 grazie al contributo del Ministero degli Affari Esteri italiano e della CEI – Conferenza Episcopale Italiana.

Sono stati anni di lavoro serrato al fianco della popolazione locale, inizialmente diffidente nei confronti del VIS e dei nostri volontari, poi sempre a noi più vicina e con noi più confidente, fino a sviluppare quelle capacità di analisi, di dialogo e confronto che sulla carta erano parte integrante dell'obiettivo di sviluppo del progetto.

In attesa di imbarcarmi sull’aereo che mi porterà a Tirana e poi di proseguire per il Nord Albania con la Presidente del VIS, Carola Carazzone, ripercorro mentalmente questi tre anni ed il lavoro svolto, le fatiche, le gioie e qualche ovvia difficoltà. Penso ai successi legati alla gestione del Fondo Comunitario, alle molte opere che si sono potute realizzare chiedendo e condividendo tra le comunità montane le necessità e le priorità – dalle opere di ingegneria idraulica, alle opere di risanamento ambientale, alla costruzione di ponti – secondo quell’approccio partecipativo di cui tanto si parla ma con difficoltà si riesce a realizzare.

Penso alle azioni di Microcredito, ai frutti di vita e di coraggio che si sono visti in tante famiglie che hanno potuto avere accesso al credito, che si sono lasciate alle spalle il timore di non essere famiglie “onorabili”, hanno compreso il concetto di credito e si sono lanciate in quest'avventura, sostenute anche dagli operatori di fondi BESA.

Penso alle Attività Generatrici di Reddito, ai B&B che sono stati ristrutturati, alle donne che ogni giorno vi lavorano, agli info point turistici attivati, alla giovane operatrice dell’info point di Tamara, Drita, che ha appena ricevuto il premio di “Imprenditrice di successo nelle Zone Rurali” da parte di UN Women e del Ministero dell’Agricoltura Albanese.
Sono entusiasta. I ricordi, le scene, i volti, i luoghi, si accavallano veloci.

Attendo la presentazione della valutazione finale del progetto che verrà effettuata nel corso della conferenza da parte del Dott. Shkëlzen Marku – un valutatore esterno, albanese, che abbattendo ogni muro – linguistico e culturale – ha potuto dialogare con loro, gli abitanti del Nord Albania, e ci aiuterà a comprendere come questo angolo di Albania abbia camminato, in questi anni, con noi.

  • per consultare il programma della conferenza:

 vis/files/Programma_Conferenza%20VIS_24.01.2013.pdf

Ivanka Valery Dante

Desk Progetti Albania VIS