“Breglumasi, una comunità in cammino tra le difficoltà del passato e le possibili sfide per il futuro” Tirana - Albania

1 febbraio 2011 - Una giornata di festa e di preghiera ma anche di riflessione e di studio; questo è stato lo spirito di ieri, 31 gennaio 2011, presso il Centro Don Bosco di Tirana, dove durante la giornata di celebrazioni in memoria di Don Giovanni Bosco, il VIS ha coinvolto diversi attori della società civile e delle istituzioni albanesi e internazionali, al fine di promuovere e presentare la ricerca: "Breglumasi, una comunità in cammino tra le difficoltà del passato e le possibili sfide per il futuro".

L'indagine, ideata e condotta in collaborazione con lo staff locale e con gli operatori del Centro Comunitario di Breglumasi, ha avuto tre principali obiettivi: fare luce sulla situazione socio-economica attuale del quartiere, valutare lo sviluppo della comunità tenendo in considerazione il lavoro svolto dal VIS negli ultimi 16 anni e volgere lo sguardo verso il futuro individuando nuove possibili strategie di intervento per far fronte alle prossime sfide di sviluppo per la comunità di Breglumasi.

La prima parte dell`incontro è stata caratterizzata dagli interventi di Pier Paolo Ambrosi, Coordinatore Paese del Vis in Albania, e di Aldo Sicignano, Direttore dell`Ufficio di Cooperazione Italiana di Tirana, i quali hanno sottolineato la proficua collaborazione tra il VIS e il Ministero degli Affari Esteri durante l`arco degli ultimi 20 anni in Albania. In seguito Valbona Ndoj, in qualità di rappresentante del VIS Roma, ha presentato nel dettaglio i risultati raggiunti dalla relazione tra il VIS e la comunità ponendo l`attenzione sia al miglioramento delle strutture (nel 2008 è stato costruito una nuova scuola materna) ma anche all`efficacia delle attività sociali portate avanti fin ad oggi. Un operatore dello staff locale, Nikolle Doci, ha presentato infine i risultati della ricerca proponendone una lettura attenta e partecipativa facendo riferimento alla metodologia utilizzata, ai dati emersi e al progressivo trasferimento di competenze avvenuto nei confronti dello staff locale che continuerà a camminare prendendo per mano la comunità.

La ricerca verrà ultimata e pubblicata per la fine di febbraio 2011 in concomitanza con la conclusione del progetto MAE: Interventi sociali integrati per la promozione dell'infanzia e della gioventù a rischio.