Dalla Repubblica Democratica del Congo una canzone per il VIS, per i diritti umani!

27 aprile 2012 - Una passione che accomuna tanti ragazzi qui a Goma e nello specifico al Centro Don Bosco Ngangi, è la musica. Cantare e danzare sui ritmi congolesi li rende felici ed è un’attività che forse fa dimenticare almeno per qualche ora problemi e difficoltà.

ASCOLTA LA CANZONE DEL VIS

Molti degli animatori dell’oratorio del Don Bosco sono dei veri e propri cantanti, degli artisti in realtà. Oltre a cantare hanno anche la capacità di scrivere i testi delle canzoni e di arrangiare i ritmi alle parole. È così che a dicembre si è deciso di organizzare un concorso musicale rivolto a tutte le giovani “band” dei dintorni. Gli artisti che hanno gareggiato sono stati molti e le canzoni si sono ispirate al tema natalizio “La nascita di Gesù porta la pace in Repubblica Democratica del Congo e nella nostra vita”. A vincere il concorso sono stati dei giovani che vivono nel Centro Don Bosco. Il premio assegnato è stata la registrazione, in modo artigianale, delle loro canzoni.

Da questa attività coinvolgente e molto sentita è nata l’idea pochi mesi fa di scrivere una canzone per il VIS, per descrivere un po’ cosa si propone di fare questa ONG e come collabora ogni giorno con i Salesiani, nello specifico qui a Goma. È partito un vero e proprio lavoro di squadra. Tre animatori dell’oratorio (Grace, Olivier e Daniel) si sono presi questo impegno e hanno iniziato a darsi da fare per creare una canzone che esprima in tutto e per tutto il lavoro del VIS con e per il Centro. Grace è il ragazzo che ha composto il testo della canzone e arrangiato i primi ritmi in collaborazione con uno studio di registrazione locale. Si alternano musiche rap, hip-hop e musiche congolesi accompagnate da varie voci che cantano in francese, italiano e swahili. Olivier e Daniel si occupano della parte rap, il pezzo più ambito da tutti. I ragazzi hanno deciso di coinvolgere nella canzone anche un coro e così hanno partecipato le ragazze di Maison Margherita, casa di accoglienza per ragazze madri o vittime di violenza sessuale legate ai gruppi armati. Il risultato è stato straordinario, l’impegno e la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi è stato ammirabile.

Partita come un’attività fine a se stessa, si è rivelata un momento importante per la socializzazione delle ragazze e per la loro autostima. Le prove e le esercitazioni si sono susseguite per un mese intero, e i ragazzi non hanno mai chiesto ricompense o aiuti economici. Hanno fatto tutto con gioia e solamente per la bellezza dell’attività.

Il giorno della registrazione in studio Esperance, Princesse, Aline e Asnati sono state salutate come vere rock star dalle compagne, l’emozione era palpabile. Quando è arrivato il cd non vi dico i salti di gioia e le urla di tutti i ragazzi. Non ci potevano credere… le loro voci, le loro parole registrate e in giro per il mondo.

È stata un’opportunità importante per i nostri ragazzi, con poco a volte si riesce a fare veramente molto per loro. Vivono nelle difficoltà di questo paese e di Goma e donar loro la possibilità di uscire dalla vita di tutti i giorni per dedicarsi a delle attività ricreative e positive è molto importante. Cantando e suonando si leggono nei loro volti sguardi nuovi, sensazioni mai provate e forse qualche goccia di felicità.

Giulia Cavalletto
Volontaria VIS in Repubblica Democratica del Congo

Hai tempo fino a domenica 29 aprile per mandare un SMS solidale al 45509 e donare 2 euro al progetto Dalla Terra, la Vita! per la Repubblica Democratica del Congo. Ehi, dico a te! Basta un messaggio e suoni anche tu con noi... per loro!