Un pozzo per Andrea: l'adesione del Comune di Tribiano

4 aprile 2013 - La campagna di raccolta fondi  “Un pozzo per Andrea”  promossa dal VIS-Volontariato Internazionale per lo Sviluppo è nata  per aiutare la famiglia di Andrea de Nando a realizzare il sogno del ragazzo, portare l’acqua in Africa. Nel corso degli anni numerose sono state le adesioni tra cui ultima quella del Comune di Tribiano (MI) che ha deciso di consegnare alla mamma di Andrea, Elisabetta Cipollone e al desert-runner Raffaele Brattoli  un centinaio di magliette che saranno donate ai bambini e ai giovani africani nel corso del prossimo viaggio umanitario che i due compiranno in Etiopia per inaugurare gli ultimi due pozzi costruiti grazie al progetto “Un pozzo per Andrea”. Il primo cittadino di Tribiano  ha dichiarato il proprio entusiasmo per il progetto “Le lodevoli finalità alla base del progetto non potevano non essere umanamente condivise - spiega il sindaco Franco Lucente -. La nostra comunità, attraverso la donazione di oltre 100 t-shirt da parte dell'Istituzione locale tribianese, ha dunque voluto dare il proprio contributo con l'auspicio che anche le altre località del Sud Est Milano seguano l'esempio.”
Andrea de Nando era un ragazzo di 15 anni  che è stato investito mentre tornava a casa dopo l’oratorio a Peschiera Borromeo in provincia di Milano. Sua madre ha trovato nelle pagine del suo diario la volontà di contribuire a risolvere il grave problema dell’acqua nel continente africano,e da questo sogno è nato il  progetto nel 2011. In pochi anni grazie alla passione di Elisabetta Cipollone e ai contributi di diverse realtà sono stati costruiti 5  pozzi in Etiopia.
Per contribuire al progetto:

•    Coordinate Bancarie VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo - Banca Popolare Etica IBAN IT70 F05018 03200 000000 520000
•    Coordinate Postali VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo ccp 88182001
•    Causale: un pozzo per Andrea

Per maggiori info:

http://www.volint.it/new/un-pozzo-andrea-0

Valentina Filigenzi- settore comunicazione VIS