VIS e CESVI a lavoro in Albania: nuove foresterie, il museo di Permet, formazione, mapping territoriale e molto altro.

5 agosto 2014 - Siamo al quarto mese e mezzo di lavoro del progetto "Bukë, Kripë e Zemër. Cibo, Tradizione e Cultura: processi di co-sviluppo in aree marginali del nord e sud dell’Albania”, partito a inizio 2014 grazie al contributo del Ministero degli Affari Esteri italiano e all'impegno congiunto nelle attività di sviluppo territoriale di VIS e CESVI.

Ci racconta tutto Silvia Longatti, Project Administrator Albania della ong Cesvi.

Il quarto mese e mezzo di progetto è ormai alle spalle, con un team di lavoro e una struttura organizzativa che sono andati via via rafforzandosi. Proprio lo scorso luglio Cesvi si è dotato di una foresteria nella città di Tirana, punto di appoggio per gli incontri e le attività istituzionali in capitale. E’ stata seguita da quella di Përmet, pronta  appena in tempo per accogliere Luca, uno studente del Master in Cooperazione allo Sviluppo di Pavia - che vede anche il VIS tra i promotori - che per 6 mesi seguirà con noi gli sviluppi del nostro “Bukë, kripë dhe zemër” (Pane, sale e cuore) supportando lo staff in qualità di stagista.

Sempre a Luglio la formazione in campo si è allargata a 4 nuovi Agenti di Sviluppo Locale, 4 nuove menti, 8 nuovi occhi e braccia che permetteranno di far sì che il progetto, dalla carta, si trasformi in attività concrete, in pane esale da mangiare, ma anche le nuove strutture da costruire e nuove attività da realizzare.

E così, da subito, i nostri Agenti, hanno inziato a svolgere un importante studio di mapping territoriale di tutto il distretto di Përmet, intervistando i sindaci e la popolazione dei vari comuni e villaggi sui bisogni collegati allo sviluppo comunitario in generale e alla crescita del settore turistico e produttivo in particolare. Un’indagine preliminare indispensabile per l’attivazione dei meccanismi di sostegno economico previsti nell’intervento: microcredito, mini-grant, fondi comunitari. Le commissioni preposte allo stanziamento dei fondi si avvarranno della consulenza e dell’intermediazione degli Agenti di Sviluppo Locale per analizzare l’efficacia e la priorità dei singoli contributi. Gli stessi Agenti, dislocati su varie zone del distretto, accompagneranno i candidati nella formulazione delle domande di finanziamento e risponderanno a tutti i necessari chiarimenti: finalmente il pane del progetto!

L’avvio ufficiale di questa componente progettuale legata all’erogazione dei crediti è avvenuto attraverso la prima convocazione delle commissioni di valutazione, una per ciascuno dei due distretti interessati dall’intervento. Il 29 Luglio si è svolta la riunione inaugurale del Comitato di Gestione dei Fondi di Përmet, composto dal responsabile di Cesvi in Albania, Giorgio Ponti, e da 12 esponenti delle istituzioni e della società civile. Il 31 Luglio è stata la volta del Comitato di Dedaj, nel Nord del Paese, composto da 8 membri rappresentanti la comunità locale e dal responsabile VIS, Pier Paolo Ambrosi. Tanta partecipazione, interesse e domande hanno accompagnato la nomina dei due Comitati. Ed anche il sale è stato sparso.

Non dimentichiamoci infine di citare anche le strutture che dovremo pian piano ricostruire: a Luglio, infatti, un nuovo passo avanti è stato fatto nell’ambizioso percorso di creazione del Museo Storico di Përmet. L’architetto incaricato del progetto ha svolto il primo sopralluogo tecnico all’ala del Centro Multifunzionale che ospiterà il futuro museo: muri che racconteranno delle grandi guerre del Novecento, degli albanesi che ci hanno combatutto e degli italiani che nel bene e nel male spesso sono stati loro compagni di sventure; dei recenti orrori del ’97, ma anche della bellezza della cultura locale attraverso la testimonianza dei grandi pensatori albanesi o, più semplicemente, della ricca tradizione artigianale.

Una nuova attrattiva per i turisti che, alla ricerca delle acque termali della vicina Bënjë, passeranno da Përmet per incontrare una nuova Storia. E che questa Storia sia dunque servita; con un po’ di cuore e il bel sorriso di Ida, che lavora all’Ufficio Informazioni del Centro, che non guasta mai.

Silvia Longatti

Cesvi - Project Administrator Albania