VIS in Palestina: sabato a Betlemme presentiamo la nuova ricerca sulle imprese artigianali del distretto di Betlemme

9 aprile 2014 - A Betlemme il VIS si occupa anche di artigianato tradizionale, tutelandone le origini e perpetrandone I valori e I lavori. Il Centro Artistico Salesiano è da sempre un punto di riferimento per la comunità locale e per i giovani che vogliono imparare a lavorare il legno d’ulivo, la ceramica e la madreperla.

Sabato 12 aprile, nell’ambito del progetto “Valorizzazione del settore artigianale e rafforzamento delle sinergie tra gli attori del settore nell’area di Betlemme per la creazione di un distretto artigianale”, realizzato dal VIS e finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento, il VIS parteciperà alla presentazione della ricerca sulle imprese artigianali del distretto di Betlemme.

Questo studio rappresenta un’attività cruciale del progetto che mira a migliorare le condizioni di vita e lavorative degli artigiani palestinesi attraverso la valorizzazione del settore artigianale e rafforzando le sinergie tra gli attori del settore nell’area di Betlemme attraverso la creazione di un distretto artigianale.

Il progetto ha già visto la nascita della Piattaforma dell’Artigianato di Betlemme, un gruppo che raccoglie sette diverse associazioni rappresentative dei prodotti artigianali tradizionali:

  • articoli in legno d’ulivo
  • ceramica e madreperla
  • sapone all’olio d’oliva
  • ricamo
  • candele
  • prodotti in lana cotta.

La ricerca, condotta dalla Camera di Commercio di Betlemme, riprende ed aggiorna uno studio del 2008, approfondendone alcuni aspetti innovativi: le nuove sfide di marketing per i prodotti artigianali; la competizione con l’estero, in particolare con la Cina; elementi di forza e debolezza del settore; sicurezza sul lavoro; sostenibilità del settore.

La ricerca si focalizza sui tre settori principali dell’artigianato tradizionale di Betlemme, cioè legno d’ulivo, madreperla e ricamo, esaminando i problemi che li affliggono.

Lo studio è destinato a un ampio pubblico, dai produttori locali alle ONG internazionali, passando per le scuole di arte di Betlemme, e potrà essere usato come punto di riferimento per l’elaborazione di nuovi progetti sull’artigianato e per le politiche locali a sostegno della produzione artigianale.

L’idea di base del progetto è di lavorare insieme per diffondere e rafforzare il patrimonio artigianale di Betlemme, e questa ricerca è un punto di partenza per una riflessione collettiva sul futuro della tradizione artigianale betlemita.

Marialuisa Casella

Volontaria Internazionale del VIS a Betlemme