Etiopia

Siamo presenti nel Paese dal 1998, lavoriamo impegnandoci primariamente nei settori dell’educazione, della formazione professionale ed inserimento lavorativo e nel settore acqua e salute.

 

Grazie a finanziamenti pubblici e privati il VIS è intervenuto nel seguenti Settori di intervento:

 

Ambiente

Nel settore acqua e salute operiamo in Tigray e siamo fortemente presenti nella Somali Region. In questa regione il attraverso le attività WASH (Water and Sanitation) puntiamo al miglioramento dell’accesso all’acqua potabile, servizi igienico-sanitari di base e le capacità locali di gestione delle risorse idriche e a promuovere la sicurezza alimentare in collaborazione con lo storico partner locale DGMDA (Don Gianmaria Memorial Development Association).

In collaborazione con la stessa DGMDA, siamo impegnati sulla sicurezza idrica e alimentare delle comunità vittime del fenomeno climatico e sul rafforzamento dei sistemi di resilienza in Somali Region.

Infine, attraverso il sostegno di donatori privati, tra cui quelli del progetto Un Pozzo per Andrea, siamo impegnati a garantire l’accesso a fonti d’acqua pulite e sicure, e sono stati realizzati diversi pozzi nelle regioni di Gambella, Tigray  e Somali.

 

Educazione, formazione e inserimento socio-professionale

All’interno delle scuole tecniche salesiane della regione del Tigray, a Gambella e ad Addis Abeba abbiamo avviato corsi in arti grafiche e tipografiche, sartoria, preparazione cibo e catering, lavorazione del legno, meccanica, pelletteria, ITC ed edilizia. Il lavoro svolto ha permesso poi di inaugurare la prima scuola di grafica e stampa nel Paese.

Inoltre, al fine di promuovere l’inserimento lavorativo abbiamo messo a punto una strategia, da realizzarsi in Tigray e ad Addis Abeba, basata sull’organizzazione di corsi brevi in linea con il mercato, la promozione dell’autoimpiego e l’inserimento in azienda attraverso il sostegno a partnership pubblico-private.

 

Migrazioni e sviluppo
In Etiopia, nello specifico nella regione del Tigray, siamo  impegnati nella prevenzione delle migrazioni irregolari, in partnership con CISP, la Diocesi di Adigrat e i Salesiani di Don Bosco. Sia nel Tigray che nell’area metropolitana di Addis Abeba, promuoviamo formazioni brevi, inserimenti lavorativi in azienda e micro prestiti destinati ad attività generatrici di reddito.

Per mezzo di un progetto AICS poi, abbiamo iniziato a lavorare all’interno di campi profughi con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei rifugiati nella regione di Gambella attraverso il rafforzamento delle loro competenze professionali e avviamento al lavoro per potenziali migranti e rifugiati eritrei attraverso un approccio innovativo per il Paese, basato sull’organizzazione di corsi in linea con il mercato, la promozione dell’autoimpiego e l’inserimento in azienda attraverso il sostegno a partnership pubblico-privato. Stessa tipologia di progettualità è stata avviata anche nella regione Tigray nell’ambito del programma SINCE (Stemming Irregular Migration from Northern and Central Ethiopia), finanziato dall’Unione Europea.

Ancora, portiamo avanti un ulteriore progetto approvato dall’AICS che ha l’obiettivo di migliorare i servizi di accoglienza e protezione, salute ed educazione nonché migliorare e diversificare gli strumenti di livelihood e di promuovere l’empowerment femminile a favore dei rifugiai eritrei nella zona di Shire in Tigray.

Abbiamo infine avviato un progetto nell’ambito del programma europeo AMIF, con la Comunità Papa Giovanni Paolo XXIII e altri partner internazionali ed italiani, tra cui il CNOS-FAP, che si configura come un’esperienza pilota di corridoio umanitario tra Etiopia e Italia: il gruppo beneficiario ha la possibilità di ricevere una formazione pre-partenza e un follow-up post-arrivo per potersi inserire più facilmente nel contesto italiano.

 

Emergenza
Per quanto riguarda i progetti di emergenza siamo attivi su due fronti: a Gambella lavoriamo a favore dei rifugiati sud sudanesi attraverso corsi tecnico/professionali al fine di fornire loro competenza pratiche, realizzati nel campo rifugiati di Nguenyyiel e in collaborazione con la scuola tecnica Don Bosco di Gambella. Si tratta di un approccio innovativo nel contesto emergenziale che ha visto il sostegno e l’incoraggiamento delle istituzioni locali, sono infatti particolarmente richiesti dalla comunità lavori di sartoria e forza lavoro  preparata nel settore delle costruzioni  e carpenteria.

In secondo luogo, in collaborazione con la ONG locale Don Gianmaria Memorial Development Association, abbiamo rivolto la nostra attenzione alla sicurezza idrica e alimentare delle comunità vittime di fenomeni climatici deleteri, con l’obiettivo ultimo di rafforzare i sistemi di resilienza in Somali Region. 

 

Gli obiettivi per il futuro riguardano senz’altro l’ulteriore rafforzamento e consolidamento delle azioni incentrate sulla formazione professionale e l’inserimento lavorativo dei giovani, intesa come misura per combattere le migrazioni irregolari: centrale nella nostra strategia è infatti il paradigma tra l’aumento delle opportunità di lavoro e la riduzione dell’immigrazione irregolare.

Questo principio di base viene declinato in modi diversi a seconda delle specifiche caratteristiche locali: può, ad esempio, favorire il lavoro autonomo in contesti rurali piuttosto che l’impiego in azienda in contesti urbani attraverso partnership pubblico-privato. Su questa scia saranno sperimentate metodologie innovative di PPP (Public Private Partnership), con il pieno coinvolgimento del settore privato e l’introduzione di nuovi strumenti per il contesto etiope.

Ulteriore obiettivo riguarda l’inclusione educativa in TVET (Technical and Vocational Education and Training), saremo impegnati dunque nello studio di una strategia adeguata ad intervenire nel campo dell’inclusione educativa e nell’ambito della formazione professionale, con solidi partner internazionali e ONG locali. Siamo infatti in prima linea nei processi di capacità istituzionale come l’attuazione di  misure occupazionali attive o protocolli d’intesa capaci di fornire un quadro istituzionale più approfondito per misure pionieristiche come l’innovazione del contratto di apprendistato.

 

Scarica la Scheda Paese del Bilancio Sociale 2018

 

Progetto

Finanziatori

Sviluppo e sostegno: azioni per la prevenzione delle migrazioni irregolari in Etiopia

Ministero dell’Interno

DEAL: Sviluppo di schemi innovativi orientati al lavoro e di misura di marketing per offrire opportunità di lavoro per giovani e donne vulnerabili e a rischio di migrazione irregolare nel Tigray

Commissione Europea

Print your future! Sviluppo del settore grafico e tipografico e di altri settori emergenti in Etiopia

AICS/MAECI

Riduzione della povertà e dell’insicurezza alimentari nella Somali Region

Ministero dell’Interno

Print your future! Sviluppo del settore grafico e tipografico e di altri settori emergenti in Etiopia

BDI

Melkam Sera, buon lavoro: formazione e inserimento lavorativo per i giovani in Tigray e Addis Abeba

Donatori Privati

Provision of rehabilitation and reintegration services for children in conflict with the law

Donatori Privati

Water for life in Jijiga, Somali Region

Donatori Privati

Creazione di opportunità di lavoro per potenziali migrant ad Addis Abeba

Donatori Privati

S.M.A.R.T. – Intervento Integrato su Sanitation, Marketing Agricolture, Rural Development and Trasformation, nella regione di Gambella

Donatori Privati

Combattere la diffusione delle malattie migliorando l’accesso alle infrastrutture sanitarie per le comunità rurali del villaggio di Dawronaji nella woreda di Harawa

Donatori Privati

Intervento di emergenza a favore dei minori rifugiati nel campo di Nguenyyiel e delle comunità ospitanti di Pugnido e Gambella

AICS/MAECI

Resilience Over Drought – Meccanismi integrati di costruzione della resilienza in Somali Region

AICS/MAECI

Resilience Over Drought II – Rafforzamento dei sistemi di resilienza in Somali Region

AICS/MAECI

Resilienza e integrazione a favore dei rifugiati Eritrei e delle comunità ospitanti dell’area di Shire

AICS/MAECI

Mitigazione delle cause primarie della migrazione illegal nelle regioni Oromia, Tigray, Amhara, Etiopia

AICS/MAECI

Intervento per contrastare l’emergenza idrica nella regione dell’Afar

Donatori Privati

Emergenza Somali Region

Donatori Privati

Emergency food distribution in Somali Region of Ethiopia

Donatori Privati

Campaign

 

 

 

FONDAZIONE SAN ZENO sostiene l'intervento del VIS in Etiopia.

L’opportunità di immaginare il cambiamento. 19 anni e quasi 1000 iniziative sostenute con più di 300 enti. Credendo fermamente nelle persone. Come uniche e artefici del proprio cambiamento. Della propria crescita verso l’autonomia e la libertà. Fondazione San Zeno eroga contributi a enti e associazioni per progetti di scolarizzazione, formazione professionale, impresa sociale. In Italia e nel mondo.

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