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In Angola il workshop per il lancio di "NUTRIACÇÃO", un progetto a favore della nutrizione materno-infantile

Il 26 marzo 2024 si è tenuto presso l'auditorium dell'Istituto Tecnico di Salute Divina Provvidenza il workshop di lancio del progetto "NutriAcção: Mães, Jovens, Técnicos, Comunidades e Autoridades Locais juntos em Modelos de sucesso para uma melhor nutrição materno infantil em Angola" (NDCI CSO/2023/450-660), finanziato dall'Unione Europea. Questo progetto unisce madri, giovani, tecnici, comunità e autorità locali per sviluppare modelli di successo che consentano di fare significativi passi avanti nella lotta contro la malnutrizione infantile in Angola.

L’evento è stato organizzato dal VIS – Volontariato internazionale per lo Sviluppo insieme ai suoi partner Salesiani di Don Bosco, UMMI – Salute – Educazione e Sviluppo, Opera della Divina Provvidenza ed ha visto la partecipazione di diverse autorità pubbliche tra cui: la Dott.ssa Aurea Pereira, rappresentante dell’Unione Europea; la Dott.ssa Maria Futi, Direttrice dell’area di Nutrizione del Ministero della Salute; il Dott. Pedro Varela, Direttore della Salute di Luanda; i membri della Direzione dell’Ospedale Divina Provvidenza.

La sessione è iniziata con la presentazione degli obiettivi e delle attività in programma, ed è proseguita con gli interventi delle autorità che hanno condiviso le prospettive del progetto. Sono state presentate, quindi, le condizioni del Paese in ambito nutrizione e le strategie pubbliche in atto, sottolineando come il progetto in fase di avvio voglia porre tutte le attenzioni sulla lotta contro la malnutrizione infantile. Si è evidenziato come la collaborazione tra diversi attori, inclusi il governo, le organizzazioni della società civile e le comunità locali, sia fondamentale per individuare soluzioni efficaci al problema della nutrizione materno-infantile in Angola.  

L’evento si è concluso con un dibattito e una sessione di domande e risposte durante le quali i partecipanti hanno potuto condividere le proprie idee e chiarire eventuali dubbi rispetto al progetto e alle sue implicazioni per la comunità.