7 luglio 2014 - E’ proprio vero che all’inizio di un nuovo progetto tutto sembra scorrere piano, ci sono tanti documenti da preparare, si vedono prendere forma gli uffici, si cominciano a conoscere le persone con cui si lavorerà per i prossimi 3 anni. Ma si ha anche quella sensazione di essere in sospeso, sul ciglio di un trampolino e pronti a tuffarsi nel ritmo frenetico degli incontri e delle attività. E questi ultimi due mesi in Albania sono stati così: dalla preparazione meticolosa e burocratica delle attività, ad un vortice di incontri, scambi, fiere e perché no, anche qualche sana discussione.