Lo scorso mese, dal 13 al 15 marzo, il progetto SAFE4ALL Africa – di cui il VIS è partner – ha preso il via con la sua prima Assemblea generale tenutasi presso la Wageningen Univer

“Fin da quando ero giovane, sognavo di avviare una fattoria dove i giovani potessero avvicinarsi al mondo dell'agricoltura. Mi chiamo Isaac, ho 40 anni e vengo dalla regione di Bono, in Ghana. Da studente ho frequentato l'Istituto Tecnico Don Bosco di Sunyani, specializzandomi in agricoltura.
Volevo realizzare il mio sogno e quindi ho iniziato a lavorare per un contadino, occupandomi dei suoi animali. Nel corso degli anni ogni mese risparmiavo una parte del mio salario e finalmente nel 2015 sono riuscito ad acquistare un terreno, aprendo così la mia fattoria.
Tuttavia, le prime fasi non sono state come me le aspettavo: ho affrontato sfide come raccolti limitati e la mancanza di accesso all'acqua e ad altre risorse. In quel momento cruciale ho avuto la fortuna di incontrare il VIS e Bok Africa, partner del VIS nella Bono Region, che hanno condiviso la mia visione e riconosciuto il valore del mio impegno. Hanno compreso il mio sogno e apprezzato il mio lavoro.
Ho partecipato a un'intensa formazione di otto mesi con il VIS per diventare formatore in agricoltura biologica e da quel momento, la situazione ha iniziato a cambiare: mi è stata offerta l'opportunità di diventare un tutor per gli agricoltori locali e ho ricevuto un sostegno prezioso per l'installazione di una pompa d'acqua e di pannelli solari sulla mia proprietà. Tramite il VIS ho formato più di 200 giovani nell’Istituto Tecnico Don Bosco di Sunyani in agricoltura biologica e orticoltura in serra.
Ora la mia fattoria ha tre camere, dove vivo, accesso all'acqua e all'elettricità, e sto lavorando a un piano aziendale per espandere la mia attività. Sono ancora un mentorship farmer, supportando i giovani nella loro crescita professionale: spero infatti che anche se in futuro non ci sarò più, ci sarà una persona che continuerà a coltivare il mio sogno.”
Isaac è stato uno dei destinatari del progetto Leewyv - Local Economic Empowerment for Women, Youth and Vulnerable Groups through CSOS and Local Authorities Concerted Action, finanziato dall’Unione Europea, che mirava a favorire il miglioramento delle condizioni di vita nella Bono Region, promuovendo attività economiche sostenibili per aumentare il numero di donne e giovani con accesso a un reddito regolare. All’interno delle attività di progetto, più di 30 formatori e tutor agricoli hanno ricevuto una formazione in agricoltura biologica per poter trasmettere nuove competenze tecniche e strumenti sostenibili ai giovani e ai contadini più vulnerabili della regione.

Nel corso della visita di Stato nella Repubblica del Ghana, il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella sabato 6 aprile farà visita al Centro di Formazione Don Bosco di Ashaiman.
Pubblichiamo il diario di Elena, volontaria SCU del VIS in Ghana:
L’educazione ad una coltivazione biologica, sostenibile e rispettosa della natura nasce dalla necessità e dalla consapevolezza che promuovere uno sviluppo olistico dei giovani significa innanzi
Pubblichiamo il diario di Emma, volontaria SCU del VIS in Ghana:
“Prima della partenza non avevo aspettative, sono partita con la mente aperta. Mi volevo solo lasciare sorprendere e stupire. E cosi è stato.
Va avanti con ottimi auspici il programma di implementazione delle attività della BBSWA - Bono Black Soap Women Association in Ghana.
Una serie di eventi sul territorio ha segnato la conclusione delle attività del “Programma a sostegno dello sviluppo locale per