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resto@ttivo in Italia e nel mondo

per continuare ad essere accanto ai giovani durante l’emergenza da coronavirus

resto@ttivo è la campagna che il VIS ha ideato per continuare ad essere accanto a bambini, bambine e giovani anche nel periodo dell’emergenza da Covid-19.

In Italia abbiamo realizzato percorsi didattici e formativi, digitali e gratuiti a disposizione di docenti, famiglie, giovani, bambine e bambini. Alcuni sono stati pensati e sviluppati specificamente per questo periodo, come i numerosi web talk, il kit didattico per bambini dai 6 ai 10 anni o la lettura di fiabe tratte dal libro L'Orizzonte alle spalle, realizzato dal VIS sulla base di storie raccolte da migranti subito dopo il loro viaggio; altri, già realizzati, sono attualizzati e riproposti in una nuova chiave. 

L’impegno del VIS continua anche e soprattutto nei diversi Paesi in cui realizziamo i progetti di cooperazione internazionale. Con “resto@ttivo nel mondo - accanto ai giovani ovunque sia necessario” raccontiamo, anche pubblicando i loro diari, tutto ciò che i nostri operatori portano avanti giorno dopo giorno per cercare di supportare le persone vulnerabili, che in questo periodo sono particolarmente esposte e colpite da povertà e rischio sanitario.

Le prescrizioni che i Paesi di Africa, America Latina e Medio Oriente e Albania hanno stabilito per cercare di contenere l’espandersi del coronavirus, che sarebbe ancora più pericoloso in contesti sanitari fragili, rende particolarmente complesso lo svolgimento dei progetti; allo stesso tempo l’emergere di nuove povertà e nuovi bisogni hanno spinto il VIS a riorientare molte attività verso l’aiuto e il supporto a chi è stato più colpito dall’emergenza coronavirus.

Accanto ai missionari salesiani e parte della rete mondiale salesiana Solidarity Covid 19, Sara, Tommaso, Alessia e tanti altri operatori del VIS hanno scelto di rimanere nei Paesi del Sud del mondo per restare accanto a chi ha bisogno e per cercare di frenare l’avanzata del Cobid-19 in questi contesti, dove l’impatto sarebbe ancora più devastante che in Europa.

Aiutaci anche tu per evitare che la pandemia colpisca le popolazioni più fragili e povere.