News dal campo

  • 8 luglio 2020 - Pubblichiamo per resto@ttivo nel mondo il diario di Monica Corna, rappresentante Paese VIS in Repubblica Democratica del Congo:

     

    I bambini del Centro Don Bosco Ngangi non vanno a scuola da più di tre mesi cosi come i tutti loro coetanei in età scolare della Repubblica Democratica del Congo.

     

  • 7 luglio 2020 - Pubblichiamo la seconda puntata del racconto di Ben Kamuntu, operatore VIS per la comunicazione in RD Congo:

     

    I miei più cari saluti dal centro Don Bosco Ngangi. Eccoci all’appuntamento promesso l’ultima volta che ci siamo sentiti, di trascorrere una mattinata in compagnia dello slam. Grazie ai giovani poeti di “Goma Session Slam”, ogni giovedì, i giovani accolti al Centro Don Bosco Ngangi possono vivere momenti di lettura, di scrittura e di espressione poetica.

    All’appuntamento di stamattina ci sono 14 ragazzi e una ragazza, ognuno con un quaderno e una penna in mano che si precipitano in sala per iniziare la sessione della giornata.

  • 1 luglio 2020 - Pubblichiamo la testimonianza di Sara Persico, rappresentante Paese VIS in Haiti:

     

    Non tutto si ferma in periodo di pandemia. Qui in Haiti infatti il lockdown completo ha riguardato solo le scuole, gli aeroporti, le cerimonie religiose e le attività serali perché vige il coprifuoco. Il nostro impegno con i ragazzi di strada è invece continuato con il centro di prima accoglienza che ha continuato a funzionare. Anzi, nuove attività si sono aggiunte per proteggere i ragazzi anche dal rischio di contagio. Vivere in strada, infatti, aumenta i rischi e quindi gli operatori si sono prodigati per realizzare incontri, spiegare ai ragazzi la facilità del contagio e quali sono i gesti barriera importanti da acquisire per proteggersi e per proteggere gli altri.

     

     

  • 30 giugno 2020 - L’ufficio pubblico per l’impiego (Public Employment Service) in Etiopia, e soprattutto nella Regione Tigray, svolge un ruolo cruciale. Si tratta infatti dell’ufficio che dovrebbe raccogliere dati e informazioni aggiornate sul mercato del lavoro ed essere il punto di riferimento per l’elaborazione di strategie regionali e politiche per la crescita economica. Inoltre, è l’ufficio che si dovrebbe occupare di assistere giovani disoccupati nell’inserimento lavorativo tramite la raccolta delle offerte di lavoro delle aziende del territorio.

     

  • 12 giugno 2020 - Oggi per i diari di resto@ttivo nel mondo pubblichiamo la testimonianza di Gianpaolo Gullotta, rappresentante Paese VIS in Ghana.

     

    È un pomeriggio di inizio giugno, il tempo è soleggiato a Sunyani. Lo staff in loco del VIS, nonostante il periodo di lockdown imposto dal Presidente Nana Akufo-Addo, non si è mai fermato ed è pronto per dare seguito al Progetto Stop Tratta con l’inaugurazione di due Mentorship Farms, fattorie didattiche finalizzate a promuovere l’insegnamento di nuove tecniche di agricoltura organica anche attraverso metodologie innovative, come le greenhouse, volte a preservare l’ambiente.

     

  • 3 giugno 2020 - L’Organizzazione Internazionale del Lavoro, l’agenzia delle Nazioni Unite specializzata nel promuovere la giustizia sociale, i diritti umani e quelli del lavoratore, ha emesso un report nel mese di aprile 2020 in cui evidenzia le ripercussioni della pandemia sulle condizioni di lavoro. Anche in Etiopia, come nella maggior parte degli altri Paesi coinvolti, le conseguenze sull’economia nazionale sono ingenti, soprattutto in riferimento alle realtà aziendali di piccole dimensioni, presso le quali migliaia di lavoratori sono in condizioni di vulnerabilità e rischiano di perdere il posto di lavoro.

     

  • 21 maggio 2020 - Il 13 marzo 2020 il primo caso di COVID 19 è stato annunciato dalla ministra della salute etiope, Lia Tadesse. Le aziende etiopi non si sono fatte trovare impreparate. Dopo pochi giorni, tre grandi aziende tessili della regione Tigray, a nord del Paese, hanno parzialmente riconvertito la produzione per la realizzazione di mascherine.

     

  • 19 maggio 2020 - Tiziana Meretto, project manager del VIS in Senegal, ci ha inviato il suo diario in cui racconta come la popolazione sta reagendo alla crisi provacata dalla pandemia:

     

    Qui e là. Questa crisi lega diversi qui e là, fa capire chiaramente che il qui e il là non sono poi così distanti; sia qui sia là la pandemia porta con sé un bagaglio di preoccupazioni e tragedie condivise e l’opportunità di ricalibrare la prospettiva con cui si osserva il qui e il là.

     

  • 14 maggio 2020 - Il diario che oggi pubblichiamo in resto@ttivo #diaridalmondo è di Ben Kamuntu, operatore VIS per la comunicazione in RD Congo:

     

    Erano circa le 10 del mattino, il cielo era diventato chiaro dopo una leggera pioggia, io stavo vedendo un video di una poetessa slam di Goma su come combattere la diffusione COVID-19 girato a Casa Margherita, una struttura gestita dal VIS. Dalla terrazza di casa Margherita, dove sono accolte le ragazze vittime di violenza e in situazione di strada, Monica stava parlando con frère Augustin, l’economo del Centro Don Bosco Ngangi che era passato a trovarci.

     

    Ormai negli ultimi tempi anche a Goma le discussioni, tutti gli scambi vertono sempre sul COVID-19.

     

  • 9 maggio 2020 - Per resto@ttivo nel mondo, che racconta l'impegno del VIS per contenere la diffusione del coronavirus nei Paesi del Sud del mondo e supportare le persone più vulnerabili, pubblichiamo oggi il diario di Giulia Pallini, project manager VIS in Senegal:

     

    Sono ormai passati 67 giorni da quando il primo caso di coronavirus è stato individuato in Senegal, a Dakar. Se all'inizio solo la capitale sembrava colpita, con il passare del tempo tutti noi ci siamo resi conto che ci stavamo sbagliando. Lentamente il numero di contagi è aumentato, cosi come è aumentato il numero di regioni colpite. Ad oggi, su 14 regioni 11 presentano casi di contagio.

     

Pagine