Titolo ufficiale del progetto: ANGACARE SURYA
“Promozione delle buone pratiche alimentari ed igienico-sanitarie tra le fasce più vulnerabili della popolazione del mandal rurale di Vuyyuru, in Andhra Pradesh, India”
Paese, Regione, Distretto:
India – Andhra Pradesh – Mandal rurale di Vuyyuru
Rif.: FM/2021/22/FAME NEL MONDO
CUP: F74D21000240003
Durata: 24 mesi
Data di inizio: 01/10/2024
Finanziatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Quota IRPEF 8x1000
Partner di progetto: Care to Action India (ex MKT – Street to School)
1.1 BACKGROUND
Il progetto AngaCare Surya si fonda sull’esperienza consolidata di CARE TO ACTION ONLUS ONG, attiva dal 1991 nel supporto alle comunità vulnerabili in India, in collaborazione con MKT – Street to School (oggi Care to Action India).
L’iniziativa si concentra nel distretto di Krishna, nello stato dell’Andhra Pradesh, dove gli Anganwadi (asili governativi) svolgono un ruolo essenziale nel garantire istruzione, salute e sicurezza alimentare alle famiglie più fragili. Tuttavia, le infrastrutture spesso inadeguate e l’approccio educativo tradizionale richiedono interventi mirati per migliorare la qualità e l’efficacia dei servizi offerti.
Il progetto, della durata di 24 mesi, mira a potenziare 5 Anganwadi, trasformandoli in centri di eccellenza per la promozione della salute, della nutrizione e dell’educazione comunitaria.
L’obiettivo generale di AngaCare Surya è contribuire al miglioramento delle condizioni di salute e nutrizione dei bambini tra 0 e 6 anni e delle loro famiglie nelle comunità rurali del distretto di Krishna, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG 2 e 6).
L’obiettivo specifico è rafforzare il ruolo degli Anganwadi nel fornire servizi efficaci di salute e nutrizione ai bambini e alle madri.
L’approccio si basa sulla partecipazione attiva delle comunità, sull’empowerment degli attori locali e sulla collaborazione tra settore pubblico e privato, al fine di garantire un impatto duraturo e sostenibile.
Le attività del progetto sono iniziate il 1° ottobre 2024 e termineranno il 30 settembre 2026.
1.2 OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE
La valutazione copre due momenti: (i) la Valutazione Intermedia (gennaio 2026) e (ii) la Valutazione Finale (settembre 2026), entrambe condotte da un/una valutatore/trice esterno/a.
1.2.1 Valutazione Intermedia
Scopo: analizzare lo stato di avanzamento del progetto mediante un’analisi esterna e fornire raccomandazioni operative per migliorare l’attuazione delle attività in corso e orientare eventuali sviluppi futuri.
Obiettivi specifici:
- Valutare la rilevanza degli obiettivi e delle attività rispetto ai bisogni dei beneficiari e al contesto locale, nonché la coerenza con politiche pubbliche pertinenti e altri interventi in corso.
- Analizzare l’efficacia e l’efficienza dell’attuazione con attenzione a: collaborazione tra partner e autorità locali; avanzamento verso i risultati attesi; adeguatezza/uso delle risorse allocate; meccanismi MEAL.
- Identificare punti di forza, debolezze, buone pratiche e fattori abilitanti/ostacolanti, con riferimento anche a inclusione, genere ed equità di accesso.
- Formulare raccomandazioni operative concrete e prioritarie per la seconda parte del progetto, con chiari responsabili e tempistiche.
1.2.2 Valutazione Finale
Scopo: misurare risultati e cambiamenti attribuibili/contribuibili all’intervento a chiusura del progetto, verificando outcome e primi segnali di impatto, nonché la sostenibilità e l’ownership locale.
Obiettivi specifici:
- Verificare il raggiungimento di output e outcome rispetto al logframe e agli indicatori chiave (incluse eventuali misure di endline), confrontando – ove disponibile – i dati baseline/midline.
- Valutare efficacia, efficienza, coerenza, impatto iniziale e sostenibilità (criteri OCSE‑DAC), inclusi aspetti di scalabilità e replicabilità presso altri Anganwadi.
- Documentare buone pratiche, lezioni apprese e fattori di sostenibilità (istituzionale, tecnica, finanziaria, comunitaria) e rischi residui.
Fornire raccomandazioni strategiche per eventuali follow‑up e/o trasferimento a politiche locali.
1.3 METODOLOGIA
1.3.1 Gestione della valutazione
• La valutazione sarà condotta in stretto coordinamento con CARE TO ACTION ONLUS ONG e Care to Action India.
• L’incarico copre entrambe le fasi (intermedia e finale) e comprende missioni in India e lavoro da remoto.
• Tempistica: Valutazione Intermedia entro gennaio 2026; Valutazione Finale tassativamente entro settembre 2026.
1.3.2 Approccio e principi
• Approccio misto (metodi quantitativi e qualitativi), triangolazione delle fonti, campionamento ragionato dei siti/beneficiari.
• Principi: indipendenza, imparzialità, partecipazione degli stakeholder, etica della ricerca, do no harm, salvaguardia dell’infanzia, protezione dei dati.
• Riferimenti: logframe di progetto, criteri OCSE‑DAC (rilevanza, coerenza, efficacia, efficienza, impatto, sostenibilità), principi di inclusione ed equità.
1.3.3 Processo di valutazione – Fase Intermedia
A) Desk Review
• Esame dei documenti progettuali e riferimenti strategici nazionali (salute, nutrizione, educazione).
• Proposta metodologica e piano di lavoro (workplan) con tempistiche.
• Definizione stakeholder list e preparazione degli strumenti (interviste, KII, FGD, check‑list siti, schede di osservazione).
• Selezione indicatori chiave per attività/output/outcome; revisione quadro MEAL.
• Interviste preliminari al team in India e Italia.
Output: Nota di Avvio/Inception Note (metodologia, campionamento, strumenti, calendario) da approvare.
B) Raccolta dati in India
• Raccolta dati nei 5 Anganwadi e comunità beneficiarie; osservazioni dirette.
• Debriefing preliminare con presentazione dei risultati iniziali al team di progetto.
C) Sintesi e bozza di rapporto
• Redazione bozza del rapporto intermedio secondo struttura concordata.
• Ricezione feedback da CARE TO ACTION (Italia/India) e call di confronto.
• Revisione e finalizzazione del rapporto intermedio.
D) Meeting finale (intermedio)
• Discussione conclusioni e raccomandazioni; definizione action plan con responsabilità e scadenze.
1.3.4 Processo di valutazione – Fase Finale
A) Aggiornamento Inception
• Aggiornamento piano metodologico sulla base dell’esperienza intermedia e dei dati disponibili.
B) Raccolta dati in India
• Verifica endline su indicatori chiave (output/outcome).
• Focus su sostenibilità, ownership, integrazione con servizi pubblici e scalabilità.
•Debriefing.
C) Sintesi e report finale
• Stesura bozza del rapporto finale, inclusi Executive summary e piano di raccomandazioni.
• Ricezione e integrazione dei feedback; versione finale.
D) Meeting di chiusura
• Presentazione delle evidenze e del piano d’azione finale a CARE TO ACTION ONLUS ONG.
1.4 REQUISITI DI REPORTISTICA E OUTPUT
Output richiesti (per l’intera durata dell’incarico) in lingua inglese:
• Inception note (intermedia) con strumenti allegati.
• Rapporto intermedio (max 15 pagine + allegati tecnici: agenda, strumenti, elenco intervistati, referenze, documenti consultati, logframe).
• Rapporto finale (max 15 pagine + allegati analoghi) con Executive summary (2 pagine) e quadro di raccomandazioni prioritarie (chi fa cosa, entro quando).
• Due meeting di restituzione (intermedio e finale).
Tempistiche di consegna indicative:
• Bozza Rapporto Intermedio: entro 15 giorni dal rientro dalla missione intermedia.
• Rapporto Intermedio finale: entro 7 giorni dalla ricezione dei feedback.
• Bozza Rapporto Finale: entro 15 giorni dal rientro dalla missione finale.
• Rapporto Finale definitivo: entro 7 giorni dalla ricezione dei feedback.
Proprietà dei dati e riservatezza: tutti i dati raccolti restano di proprietà di CARE TO ACTION; è richiesta la conformità a norme di tutela dei dati e la conservazione sicura della documentazione. Qualsiasi diffusione esterna richiede autorizzazione scritta del committente.
1.5 PROFILO DEL CONSULENTE E MODALITÀ DI CANDIDATURA
Il/la consulente valutatore/trice dovrà possedere una comprovata esperienza nella valutazione di progetti di cooperazione internazionale, preferibilmente nei settori della salute, nutrizione ed educazione, e una conoscenza approfondita del contesto socio-culturale indiano.
Requisiti richiesti:
- Almeno 5 anni di esperienza professionale nella progettazione, gestione o valutazione di progetti di cooperazione allo sviluppo, preferibilmente finanziati da enti pubblici italiani o internazionali;
- Esperienza specifica nella valutazione di progetti multi-paese o realizzati in partenariato tra organizzazioni del Nord e del Sud globale;
- Conoscenza fluente della lingua inglese (scritta e parlata);
- Conoscenza del contesto indiano e, preferibilmente, della lingua Telugu, costituiranno titoli preferenziali;
- Buone capacità analitiche, di sintesi e di redazione di rapporti di valutazione in lingua inglese;
- Familiarità con criteri OCSE‑DAC e approcci MEAL.
- Disponibilità a effettuare due missioni in India nei periodi indicativi: gennaio–febbraio 2026 (intermedia) e agosto–settembre 2026 (finale).
Modalità di candidatura:
Le persone interessate sono invitate a inviare entro il 30.11.2025 i seguenti documenti:
- Lettera di motivazione, con descrizione dell’approccio metodologico proposto e delle competenze rilevanti.
- Curriculum Vitae aggiornato, con esperienze di valutazione pertinenti.
- Proposta economica “all inclusive” (compenso professionale; viaggio aereo e spostamenti interni non coperti dal progetto; vitto e alloggio; assicurazione sanitaria; visto). Il progetto fornirà supporto logistico in loco e coprirà esclusivamente i costi dei trasporti interni direttamente collegati alle attività di valutazione.
- Due referenze professionali (contatti e ruoli), preferibilmente relative a precedenti incarichi di valutazione.
- Un report di valutazione redatto in precedenza (o un estratto significativo) a testimonianza della qualità dell’analisi e della capacità di scrittura.
Invio candidature:
Le candidature dovranno essere inviate via e‑mail a info@caretoaction.org, indicando nell’oggetto: “Application – Mid‑Term & Final Evaluation Consultant – AngaCare Surya Project – Rif. FM/2021/22/FAME NEL MONDO – CUP: F74D21000240003”.
