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Ambiente e clima nei progetti di cooperazione internazionale

Curare la sostenibilità con approcci di Eco-poverty ed Environmental Mainstreaming

OFFERTA DIDATTICA

Inizio del corso: 26 marzo 2024

Scadenza iscrizioni: 22 marzo 2024 (sconto per iscrizioni early booking entro il 12 marzo)

15 unità didattiche: 11 video lezioni da seguire in diretta o in video registrazione, laboratori applicativi, materiali didattici, 4 esercitazioni, apprendimento partecipativo online, interazione con corsisti e docente

Conclusione del corso: luglio 2024

Titolo rilasciato: Diploma di specializzazione in Ambiente e Clima nei progetti di Cooperazione Internazionale

 

PROGRAMMA DEL CORSO

Impariamo a gestire meglio la sostenibilità ambientale e climatica dei nostri progetti.

Un percorso a tappe, ogni tappa un incontro ravvicinato con un tema e un settore della gestione ambientale, utile a rafforzare ogni progetto nel suo complesso.

Di seguito alcuni esempi:

- gestione rifiuti ed economia circolare

- gestione risorse idriche e WASH

- gestione delle acque reflue

- energie rinnovabili ed efficienza energetica

- adattamento e prevenzione ai cambiamenti climatici

- biodiversità, ecosistemi e servizi ecosistemici

- nature-based solutions

- inquinamento acustico

- inquinamento elettromagnetico

- riqualificazione di aree

- gestione biomasse.

 

OBIETTIVI DIDATTICI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Il corso intende accompagnare i partecipanti nell’acquisizione di una conoscenza approfondita della modalità di tutela dell’ambiente applicate alla cooperazione internazionale attraverso due approcci metodologici correlati fra loro, Environmental Mainstreaming Approach (EMA) ed Eco-poverty Approach. L’obiettivo è di fornire ai corsisti un’ampia gamma di contenuti, materiali e suggerimenti teorici e pratici sulle tecniche di mainstreaming ambientale, anche attraverso il supporto di esercizi e casi di studio.

Grazie al metodo di lavoro partecipativo, caratterizzato da lezioni e laboratori interattivi, esercitazioni in gruppi interdisciplinari e un workshop finale con relatori internazionali, i corsisti apprenderanno in modo approfondito i temi, contesti, problemi nonché le opportunità offerte dall’ambiente e le modalità pratiche di valorizzazione ambientale utili a rendere gli interventi di cooperazione internazionale realmente sostenibili. Impareranno inoltre a lavorare in modo interdisciplinare, dialogando e lavorando con i compagni di classe provenienti da luoghi e background accademici e professionali diversi.

Inoltre, il percorso si propone di offrire validi spunti ai partecipanti per orientarsi nelle opportunità professionali presso enti, organizzazioni, imprese che operano nel settore della cooperazione ambientale e delineare con capacità critica un conseguente percorso professionale personale.

 

DESTINATARI

Premessa tutta la descrizione di obiettivi, metodi e contenuti, il corso si rivolge pertanto a due ordini di potenziali interessati:

a) coloro che posseggono competenze o esperienze medie o avanzate nelle materie ambientali ma non ancora in cooperazione internazionale e desiderano mettere a frutto il loro bagaglio in quest’ultimo contesto;

b) coloro che, viceversa, posseggono competenze o esperienze in cooperazione internazionale ma non ancora in materia ambientale e vorrebbero arricchire il loro potenziale integrando le prime con le seconde.

In particolare, si rivolge dunque a:

• operatori professionali e volontari della cooperazione internazionale, pubblici e privati;

• esperti in progetti di sviluppo e gestione del ciclo di progetto;

• aspiranti volontari internazionali e cooperanti;

• giornalisti, esperti di comunicazione, operatori del settore dell’informazione;

• neolaureati o studenti universitari interessati a specializzarsi in ambiente, CC e cooperazione internazionale;

• insegnanti e docenti di ogni ordine e grado;

• professionisti e imprenditori.

 

STRUTTURA

Il percorso si sviluppa su 16 settimane, oltre a un evento internazionale finale anch'esso online.

Prevede un appuntamento settimanale di 90 minuti, per non appesantire l'impegno, specie per lavoratori e professionisti:

* in diretta, per chi desidera dialogare a tu per tu con il docente, oppure

* in videoregistrazione, nell’orario più comodo per il corsista, anche a più riprese.

Ogni unità didattica ha, in dialogo con i corsisti che desiderano presenziare in aula, la seguente struttura:

- 30 minuti circa di impostazione teorica (concetti, principi, criteri, metodi. normative, referenze eccetera) si un singolo tema;

- 60 minuti circa di applicazione pratica (a livello sia strategico che operativo).

Dirette su Zoom ogni martedì dalle ore 19.00 alle ore 20.30.

 

 

DOCENTE E TUTOR: Massimo Zortea

Massimo è un avvocato e docente universitario. specialista in diritto e politiche dell’ambiente e dell’energia, con lunga esperienza in sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale ambientale. Abilitato alle Giurisdizioni Superiori, è fondatore e socio dello Studio SAFE GREEN (www.safegreen.it). Insegna all’Università di Trento, dove è titolare dei corsi “Sviluppo Sostenibile Internazionale” nonché “Ingegneria per lo Sviluppo Sostenibile Internazionale: metodi e progetto (modulo 2)”. Collabora altresì con svariati enti di alta formazione ambientale (fra cui il Master ISPI in Cooperazione Internazionale e il Master LUISS in Food Law). Fa parte del Comitato Scientifico della Cattedra UNESCO in Ingegneria per lo Sviluppo Umano e Sostenibile UniTrento. Ha fondato Green VIS (Roma), un gruppo di lavoro che applica il Environmental Mainstreaming Approach nella cooperazione internazionale. È stato coordinatore scientifico della Scuola AFA (Alta Formazione Agroalimentare, Bari). È da oltre trent’anni impegnato in vari enti del Terzo Settore, anche con incarichi dirigenziali, fra cui quello di consigliere e presidente del VIS. Autore di svariati volumi, paper e articoli in materie ambientali. Fra i suoi libri: Integrazione ambientale nei progetti di sviluppo (FrancoAngeli 2013), El mainstreaming ambiental en los proyectos de cooperación internacional y desarrollo (Universidad Iberoamericana - Instituto Mora 2016), Riqualificare le cave dismesse in Italia (Wolters Kluwer 2019, della collana Riqualificare: ambiente ed economia circolare, di cui è curatore con P. Felice), Riqualificare le filiere agroalimentari (Wolters Kluwer 2020), Il Condominio Sostenibile, Le quattro dimensioni della rivoluzione verde (Wolters Kluwer 2021)

 

SCARICA LA SCHEDA DEL CORSO

 

Il percorso accompagna ciascun allievo mediante:

a) 11 unità didattiche di apprendimento e approfondimento: ogni sessione sarà tenuta dal docente in aula virtuale su piattaforma Zoom; in caso di impossibilità a partecipare alla lezione in diretta, il corsista potrà visualizzare la registrazione;

b) 4 esercitazioni pratiche: gli allievi, individualmente o in gruppi di lavoro, si cimenteranno con l’analisi di dichiarazioni, documenti di progetto e/o paper relativi a contesti reali, su casi-studio proposti dal docente, per i quali saranno richiesti di individuare migliorie o aggiornamenti;

c) sessioni preparatorie al Rome International Workshop (RIW 2024): impostazione dei temi, dei relatori, dei ruoli, del programma ecc.;

d) lettura di materiali da studio e/o consultazione: ppt delle lezioni e documenti addizionali forniti in formato pdf, che andranno a costituire, al termine del corso, una mini-biblioteca elettronica.

 

Il programma è articolato come segue:

 

- Settimana 1: 26 marzo

Unità didattica 1

Ambiente, salute e benessere della persona.

DNSH e risk management.

 

- Settimana 2: 2 aprile

Unità didattica 2

Qualità ambientale e sviluppo umano. Eco-poverty e mainstreaming ambientale.

 

- Settimana 3: 9 aprile

Unità didattica 3

Economia circolare e gestione rifiuti. Prevenzione, riutilizzo, recupero, riciclo.

 

- Settimana 4: 16 aprile

Esercitazione 1

Costruire una policy ambientale

 

- Settimana 5: 23 aprile

Unità didattica 4

Gestione risorse idriche e WASH.

Scarsità idrica e migrazioni di massa.

 

- Settimana 6: 30 aprile

Unità didattica 5

Gestione delle acque reflue.

Depurazione e recupero.

 

- Settimana 7: 7 maggio

Unità didattica 6

Energia sostenibile.

Efficientamento energetico, fonti rinnovabili e biomasse.

 

- Settimana 8: 14 maggio

Esercitazione 2

Costruire progettualità ambientale

 

- Settimana 9: 21 maggio

Unità didattica 7

Cambiamenti climatici.

Agire su mitigazione, adattamento, rischio residuale, compensazione perdite e danni

 

- Settimana 10: 28 maggio

Unità didattica 8

Biodiversità e servizi ecosistemici.

Nature based solutions e Global Biodiversity Framework.

 

- Settimana 11: 4 giugno

Unità didattica 9

Riqualificazione di aree degradate.

Bonifiche, recupero di cave aree produttive dismesse

 

- Settimana 12: 11 giugno

Esercitazione 3

Programmare una valutazione ambientale di progetto.

 

- Settimana 13: 18 giugno

Unità didattica 10

Inquinamento acustico, elettromagnetico e luminoso.

Rumore, elettricità, luce e qualità della vita.

 

- Settimana 14: 25 giugno

Unità didattica 11

Comunicazione ambientale.

Gestione di dati (raccolta, analisi, valorizzazione).

 

- Settimana 15: 2 luglio

Esercitazione 4

Valorizzare l'ambiente su scala di filiera.

 

- Settimana 16: 9 luglio

Imparare a gestire eventi ambientali.

Sessione di preparazione del Rome International Workshop 2024.

 

- Settimana 17: 16 luglio

Rome International Workshop (RIW 2024) IX edizione.

Tema suggerito (da discutere con gli allievi):

Cambiamenti climatici: gestire i rischi, proteggere le vulnerabilità.

Gli studenti verranno valutati sulla base della partecipazione attiva durante il corso, delle esercitazioni proposte e verifica finale. La valutazione complessiva verrà espressa in centesimi e per superare il corso e ricevere il diploma, sarà necessario raggiungere 65/100 punti.

 

TITOLO FINALE

Al termine del corso viene rilasciato a ogni partecipante un diploma di specializzazione in Ambiente e clima nei progetti di Cooperazione Internazionale che attesta la proficua partecipazione al corso e lo svolgimento esaustivo delle attività richieste.

Inizio Corso26/03/2024
Scadenza Iscrizioni22/03/2024
Durata16 settimane
Costo€ 290
Early Booking€ 265

CONTRIBUTO DI ISCRIZIONE

Il contributo di iscrizione è di 290 euro per studenti iscritti entro la scadenza del 22 marzo 2024.

Per coloro che si iscriveranno (e salderanno il contributo) entro il 12 marzo 2024 è prevista una quota di iscrizione ridotta pari a 265 euro.

Coloro che hanno già frequentato in precedenza uno dei corsi a pagamento dell’offerta formativa del VIS hanno diritto ad una riduzione del 20% sulla quota intera: per ricevere il coupon di sconto inviare una mail all’indirizzo corsionline@volint.it.

Il contributo include: partecipazione a tutte le lezioni online, laboratori, esercitazioni, workshop internazionale finale; accesso a tutte le registrazioni e ai materiali didattici di studio e consultazione correlati alle lezioni ed a quelli prodotti in occasione del workshop finale; tutoring e dialogo con il docente.

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

Il pagamento della quota di iscrizione avviene direttamente online, tramite il seguente LINK 

Le iscrizioni verranno accolte fino al giorno specificato e comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili (per ogni corso di diploma è previsto un numero indicativo di 30 partecipanti).

Successivamente all'acquisto del corso si riceverà una mail di conferma con le credenziali di accesso alla piattaforma e-learning.

Sarà possibile, entro sette giorni dall'acquisto del corso, richiedere la fattura. La stessa potrà essere intestata esclusivamente al titolare del pagamento, con eventuali specifiche che è possibile integrare nel documento contabile.

Per ulteriori informazioni o per acquisti tramite bonifico scrivere a corsionline@volint.it o contattare la Segreteria Didattica / Coordinamento Didattico – tel. 06 51.629.1.

 

Recensioni

Luca Recensione

"Il corso ha rappresentato un originale punto di vista sulle tematiche oggetto del medesimo con focus particolare sull’EMA (Environmental Mainstreaming Approach) e sull’eco-poverty. Può sicuramente costituire un momento di approfondimento importante per gli operatori del settore, nonché una fase di studio per coloro i quali si avvicinano alla materia per intraprendere un percorso professionale nel settore Ambientale e della Cooperazione Internazionale. Il Prof. Zortea, grande comunicatore, è una fonte inesauribile di materiali, nozioni, informazioni e chiavi di lettura".