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Donne migranti

OFFERTA DIDATTICA

• Inizio del corso: 17 giugno 2024

• Scadenza iscrizioni: 14 giugno 2024

• Struttura del corso: 3 lezioni in diretta Zoom di 2 ore ciascuna (registrazioni disponibili sempre)

• Conclusione del corso: 24 giugno 2024

• Titolo rilasciato: attestato di partecipazione

 

PRESENTAZIONE

Le donne rappresentano il 50% della popolazione che si sposta da una parte all’altra nel mondo. In Italia più della metà della popolazione migrante è costituita da donne. Spesso queste donne sono invisibili: si parla di migranti come di un soggetto neutro. Assumere una prospettiva di genere è invece fondamentale per fare emergere la specificità dell’esperienza e dei percorsi migratori femminili. Le donne migranti sono protagoniste di cambiamenti sociali e politici sia nei contesti di provenienza che in quelli di destinazione. Migrano per motivi diversi, per necessità economiche, fuggono da guerre o da calamità naturali o da persecuzioni sessiste e violenze multiple portando il desiderio di una vita migliore. Ed è questa la loro forza.

L'intento di questi incontri è quello di renderle visibili con occhi spogli da stereotipi e stigmatizzazioni, percorrendo l’evoluzione delle migrazioni delle donne in Italia a partire dagli anni ’70 ad oggi, dei loro diritti ed evidenziando le particolari vulnerabilità alle quali spesso sono esposte.

 

OBIETTIVI DEGLI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO

Gli incontri hanno come obiettivo quello di acquisire gli strumenti per sostenere le donne nei loro diritti e per poter meglio identificare e valutare gli indicatori che spesso ci aiutano a capire che subiscono e/o che hanno subito qualche di forma di violenza o discriminazione. Con lo scopo di accompagnarle e sostenerle in un percorso di autonomia e resilienza.

 

FACILITATRICE

Avvocata, specializzata in diritti umani e diritto dell’immigrazione. Nata e cresciuta in Argentina in una famiglia impegnata in politica e nella difesa dei diritti civili e umani, Celina Frondizi vive in Italia dal 1975 e svolge la sua attività professionale principalmente su questioni relative all’immigrazione, ai richiedenti asilo e rifugiati e al diritto di famiglia e dei minori. E' stata per più di 10 anni consulente legale del Centro antiviolenza Ananke di Pescara fino a dicembre 2021 ed è membro del Coordinamento migranti della regione Abruzzo. A Roma collabora con A buon Diritto onlus come consulente legale nello sportello Soccorso legale per richiedenti asilo e rifugiati. Dal 2017 partecipa ai progetti dell’associazione nazionale Di.Re (Donne in rete contro la violenza) e UNHCR finalizzati all’accoglienza nei centri antiviolenza delle donne richiedenti asilo e rifugiate vittime di violenze. Da molti anni collabora con il VIS come docente di corsi online ed in presenza.

 

 

Tre incontri in diretta Zoom:

 

Primo incontro - lunedì 17 giugno ore 18 - 20

Le donne migranti nel contesto migratorio - I diversi progetti migratori delle donne in Italia

Dagli anni ’70 del secolo scorso i flussi migratori in Italia sono caratterizzati da una forte presenza femminile. Attualmente in Italia le donne rappresentano più del 52% del totale dei migranti. Perché partono? Quali sono le spinte a partire e quali i progetti all'arrivo nei paesi di destinazione? C'è qualcosa che accomuna i progetti migratori delle donne? Proveremo ad analizzare più a fondo i flussi migratori attraverso i percorsi delle donne.

 

Secondo incontro - giovedì 20 giugno ore 18 - 20

La violenza di genere nei contesti migratori: le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni forzati o precoci

Nei paesi di origine, di transito e di destinazione le donne e le ragazze subiscono violenze multiple, alcune di queste consistono nelle mutilazioni dei genitali e nel costringe loro a sposarsi anche quando sono minorenni. È importante conoscere e tenere conto di queste pratiche culturali per migliorare la metodologia dell’accoglienza, per capire come meglio costruire con le donne un percorso di uscita dalla violenza finalizzato all'autonomia e alla libertà e per contrastare e impedire che queste pratiche possano perpetrarsi anche in Italia.

 

Terzo incontro - lunedì 24 giugno ore 18 - 20

Le donne richiedenti asilo e rifugiate

Dalla fine degli anni ’90 del secolo scorso, molte donne arrivano a causa dei numerosi conflitti armati, religiosi, culturali ed etnici e da condizioni climatiche avverse. Si stima che il 90 per cento di loro abbia subito una qualche forma di violenza, nel paese di origine, di transito, sul nostro territorio. Verranno esaminati alcuni specifici elementi normativi del sistema di protezione internazionale. Come si fanno valere i diritti di donne che arrivano da contesti e vissuti così complessi? Come riconoscere i loro bisogni e come sostenerle nel loro desiderio di emancipazione e resilienza?

Il certificato di partecipazione verrà rilasciato a coloro che avranno partecipato alle lezioni in diretta. E' consentita una sola assenza, previa comunicazione alla segreteria didattica.

Eventuali altre impossibilità a partecipare devono essere comunicate alla segreteria al momento dell'iscrizione al corso.

Inizio Corso17/06/2024
Scadenza Iscrizioni14/06/2024
Durata1 settimana
Costo€ 65

Il pagamento della quota di iscrizione avviene direttamente online, tramite il seguente LINK

Il contributo di iscrizione è di 65,00 euro, per studenti iscritti entro la scadenza del 14 giugno 2024.

Le iscrizioni verranno accolte fino al giorno specificato e comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili (per ogni corso di diploma è previsto un numero indicativo di 30 partecipanti). Successivamente all'acquisto del corso si riceverà una mail di conferma con le credenziali di accesso alla piattaforma e-learning. Per ulteriori informazioni o per acquisti tramite bonifico scrivere a corsionline@volint.it o contattare la Segreteria Didattica / Coordinamento Didattico – tel. 06 51.629.1.

 

recensioni

rec

"Mi interessavano le tematiche e non ho avuto dubbi ad iscrivermi, ho apprezzato molto l’interscambio di esperienza di lavoro tra i partecipanti, motivato continuamente dalla professoressa che ha dato molta rilevanza alle nostre esperienze di lavoro nonché il suggerimento di condividere i nostri contatti, per generare reti di collaborazione. Lo consiglierei in quanto da un panorama generale e chiaro della tematica proposta. Inoltre il corso fornisce molto materiale di approfondimento".

rec

 

"Questo corso mi ha dato la possibilità di scoprire che l’approccio di genere può essere applicato in una molteplicità di ambiti, pertanto ho ritenuto molto interessanti e utili i contenuti, così come la professionalità della docente. Aspetti positivi sono l’opportunità di ascoltare le esperienze degli altri partecipanti, la quantità dei materiali didattici consigliati e messi a disposizione".

recensioni

"Very complete content, as to have an initial insight on different facets of the women migration phenomena, and very well prepared teaching staff".