Salta al contenuto principale
Capitale: Dakar
Anno avvio attività nel Paese: 2016
Anno riconoscimento governativo: 2017
Operatori espatriati : 4
Volontari in servizio civile: 1
Tirocinanti: 1

Senegal

Il VIS è presente nel Paese dal 2016. Pur essendo un faro di stabilità e democrazia, in una regione segnata da crisi politiche, sicurezza e umanitarie, nonché da terrorismo e instabilità, rimane uno dei paesi più poveri al mondo.  

Le tematiche della migrazione, della formazione e dello sviluppo economico risultano infatti radicalmente intrecciate e da questo punto di vista i progetti realizzati mirano a offrire alle giovani generazioni opportunità di realizzare pienamente i propri progetti professionali e di vita e di contribuire a mettere a disposizione di tutti, in particolare i più vulnerabili strumenti utili a raggiungere questi obiettivi. 

Grazie ai finanziamenti pubblici e privati il VIS è intervenuto nei seguenti settori d’intervento 

1. Formazione e inserimento professionale

La realtà socio-economica costituisce una sfida per i diritti dei lavoratori e per la creazione di occupazione dignitosa. Inoltre, le unità economiche informali spesso presentano carenze di competenze gestionali e di accesso al finanziamento, trovandosi di fronte ad una limitazione della propria capacità di sviluppo e formalizzazione e contribuendo così alla precarietà del settore informale e all'incapacità di generare posti di lavoro stabili e dignitosi. In questo quadro, nel 2024, il VIS ha finalizzato l'implementazione del progetto "Donne, giovani e imprenditoria sociale: pilastri di un futuro sostenibile e inclusivo", nell'ambito dell'iniziativa d'emergenza AICS Dakar - AID12289. Questo progetto mirava a rafforzare la resilienza delle popolazioni più vulnerabili in Senegal e Mali, volendo contribuire così ad una crescita economica equa, inclusiva e sostenibile. 

2. Rafforzamento attori della società civile

In generale, le azioni proposte dal VIS in Senegal sono state basate sulla convinzione che sia importante contribuire a rafforzare il tessuto socio-economico al fine di promuovere l'autodeterminazione degli individui attraverso un programma olistico che mira da un lato a promuovere lo sviluppo sostenibile ed equo e dall'altro a sostenere il ruolo decisionale e politico delle autorità locali al fine di favorire l'accesso a lavori dignitosi e privi di barriere legate al genere. 

3. Migrazione  

Nel corso dell’anno è stato inoltre realizzato il progetto “Migration, Protection, Retour e Réintégration” sostenuto dall’OIM, progetto che mira a integrare la salute mentale nei programmi di reinserimento dei migranti di ritorno. Più in particolare, all’interno del programma si è lavorato per realizzare la seconda edizione della Green Job Fair a Kolda, con lo scopo di promuovere opportunità di lavoro sostenibile e di imprenditorialità per giovani e migranti di ritorno. 

4. Sviluppo economico locale 

All’interno del programma “Migration, Protection, Retour e Réintégration” si è lavorato per realizzare la seconda edizione della Green Job Fair a Kolda, con lo scopo di promuovere opportunità di lavoro sostenibile e di imprenditorialità per giovani e migranti di ritorno. 

Scheda al bilancio sociale 2023

Priorità tematico settoriali ed Emergenza

Formazione e inserimento professionale
Migrazione
Rafforzamento attori della società civile
Sviluppo economico locale

Donor & Partner